Spiare Cellulare

Con oltre 4 miliardi di smartphone in commercio non c’è da stupire che questi siano incredibilmente utilizzati per chiamate, inviare SMS o come strumenti per applicazioni di messaggistica istantanea. L’importanza dello smartphone all’interno del quotidiano ha portato sempre più persone a chiedersi come spiare un cellulare conoscendo solo il numero gratis.

Questi piccoli computer portatili, in sostanza, sono parte integrante delle nostre comunicazioni quotidiane. All’interno di questo articolo vi spiegheremo in quale maniera è possibile spiare un cellulare avendo unicamente il numero, spiegando quali sono le applicazioni per farlo e quali le condizioni per poter ottenere questo risultato in maniera completamente legale.

Spiare cellulare senza toccarlo: perché?

Sapere come spiare un cellulare conoscendo solo il numero gratis può sembrare una cosa inutile; in fondo basta chiedere le informazioni con gentilezza a una persona per risolvere i problemi, giusto? Purtroppo ci sono molteplici situazioni in cui una comunicazione aperta con l’altra persona non basta per risolvere il problema.

Facciamo insieme qualche esempio:

• Uno smartphone può mettere in pericolo i bambini perché li può mettere in contatto con sconosciuti, molestatori o truffatori
• Gli anziani possono non accorgersi di truffe o malintenzionati che li contattano attraverso le app di messaggistica istantanea
• Chi utilizza uno smartphone aziendale potrebbe usarlo per il proprio tornaconto

La lista in questione è parziale: ci sono moltissime altre situazioni in cui uno smartphone può risultare pericoloso per chi ha poca esperienza nell’utilizzarlo. Per questo motivo sapere come spiare un telefono può risultare terribilmente utile per migliorare la propria qualità di vita, perché può aiutare a dormire sonni tranquilli.

C’è un ma di cui dover tenere conto: avere un app per spiare telefono gratis è legale? In generale lo è quando si è il tutore legale (o genitore) del minorenne a cui appartiene il telefono monitorato, se si ha il consenso del proprietario del telefono o se si è il proprietario dell’azienda che ha acquistato originariamente il telefono.

Come spiare un cellulare conoscendo solo il numero gratis

Partiamo subito con il dire che tecnicamente è possibile: si, è possibile sapere come spiare il cellulare di un altra persona sfruttando delle applicazioni e degli strumenti; la maggioranza delle volte questi sono a pagamento (perché la qualità, come è giusto che sia, si paga) mentre altre volte non è necessario spendere nulla.

Cercando su internet è facile imbattersi in siti con promesse di strumenti gratuiti per riuscire in tale scopo. Noi siamo qui per dirvi la verità e per dirvi che gli strumenti gratuiti, nella maggioranza dei casi, sono modi molto elaborati per portare avanti delle truffe. Esistono delle soluzioni gratuite ma solitamente prevedono utilizzi non convenzionali di applicazioni non legate al monitoraggio.

Alcune volte per poter ottenere questo risultato gratuitamente, per riuscire a spiare un cellulare senza toccarlo, è necessario studiare un po’ di social engineering tra credenziali d’accesso, servizi delle applicazioni di geolocalizzazione e altro ancora. Chi vuole la cosiddetta “pappa pronta” farà bene a prendere confidenza con le applicazioni premium.

Queste solitamente chiedono all’utente soltanto di eseguire l’installazione o, addirittura, mandare un semplice SMS. Alle volte il monitorante deve soltanto avere in mano per qualche minuto lo smartphone della persona che vuole spiare, altre volte invece deve soltanto sperare che il proprietario del telefono clicchi su un link.

Spiare cellulare gratis avendolo solo il numero: Scannero

Partiamo subito col botto parlando di Scannero.io, o Scannero che dir si voglia. Questo è il nome di un servizio che permette di conoscere la posizione geografica di un telefono cellulare soltanto avendo il numero di cellulare. Hai capito bene: non è necessario installare nessun programma o inventarsi hacker per stavolta.

Il funzionamento di Scannero è piuttosto semplice: il servizio è accessibile dal web ed è su abbonamento. Esistono abbonamenti quotidiani ed abbonamenti mensili ed entrambi permettono all’utente di inviare SMS contenenti particolari link. Questi link, se cliccati, fanno una cosa molto specifica: catturano tutte le informazioni relative alla posizione del ricevente.

La parte difficile è far cliccare il ricevente del messaggio sul link presente all’interno del messaggio ma in questo caso ci viene in aiuto la possibilità di personalizzazione concessa da Scannero. Così facendo l’utente può aumentare le possibilità di far cliccare sul link, convincendo l’altra persona a fare clic.

Il grande vantaggio di Scannero è il suo essere compatibile con ogni sistema operativo e con, addirittura, l’assenza di internet. Basta semplicemente che lo smartphone da monitorare riceva del segnale GSM per ricevere l’SMS in questione: versatilità assoluto e compatibilità totale sono parte di ciò che rende Scannero incredibile.

Come spiare un cellulare con Moniterro?

Un’applicazione il cui nome si sta facendo sempre più insistentemente interessante all’interno dell’universo del monitoraggio è Moniterro. Questo è uno strumento compatibile con Android e iOS che ha uno scopo preciso: raccogliere una pletora infinita di dati relativa all’utilizzo che viene fatto dello smartphone per poi accumularli all’interno di una dashboard.

Quest’ultima è liberamente accessibile da remoto ed è strutturata in modo da offrire, divise in varie categorie, tutte le informazioni raccolte. Queste sono schematizzate ed elencate con il giusto livello di dettaglio, permettendo di associare ai vari messaggi un numero e un qualche tipo di contesto; tutto questo viene offerto senza richiedere all’utente altro che l’installazione dell’applicazione.

Potremmo stare ore in maniera approfondita nel descrivere tutte le cose che si possono fare utilizzando correttamente Moniterro; ecco a voi una lista riassuntiva e schematizzata delle cose più importanti in ambito monitoraggio che questa applicazione riesce a fare:

• Capacità di geolocalizzare uno smartphone sfruttando il modulo GPS in esso integrato.
• Possibilità di utilizzare il geofencing per creare dei recinti virtuali che, se oltrepassati, invieranno notifiche sugli spostamenti.
• Memorizzazione di tutti i messaggi, multimediali e non, inviati attraverso social network, SMS e app di messaggistica istantanea.

Spiare un cellulare con Moniterro: come fare

Installare Moniterro per spiare un cellulare è abbastanza semplice: per prima cosa è necessario registrarsi sul sito ufficiale acquistando l’abbonamento che si preferisce tra mensile, trimestrale e annuale; è importante utilizzare un indirizzo email valido per effettuare la registrazione, pena la non validità dell’account che si vuole creare.

Mentre su iOS sfruttando la sincronizzazione di iCloud basterà inserire le credenziali di quest’ultimo all’interno della dashboard, su Android la situazione è leggermente più complicata ( ma fortunatamente sempre molto guidata). Per prima cosa è necessario disattivare Google Play Protect dalle impostazioni del Play Store per permettere la corretta installazione dell’applicazione.

A quel punto diventa necessario semplicemente concedere, di volta in volta, i permessi richiesti dall’applicazione; questi serviranno per far accedere a Moniterro alla fotocamera, ai dati salvati e a tutto il resto; senza di essi è impossibile assicurare il corretto funzionamento dell’applicazione. L’ultimo passo, molto, importante è rappresentato dall’inserimento del codice di registrazione ricevuto per email!

Come spiare un cellulare con Haqerra?

È possibile iniziare a spiare un telefono in soli dieci minuti? Secondo Haqerra, una delle applicazioni presenti sul mercato, la risposta è si ed è possibile fare tutto ciò senza che il proprietario dello smartphone scopra tutto quello che sta accadendo; tablet, telefono, Android o iOS non fanno differenza: basta eseguire correttamente l’installazione.

Haqerra può essere utilizzato per tenere d’occhio il proprio partner, il proprio figlio ma anche un proprio sottoposto a lavoro. Per prima cosa è molto importante capire cosa effettivamente riesce a fare questo strumento e proprio per questo motivo ecco a voi una lista completa degli strumenti di monitoraggio in esso contenuti:

• Monitoraggio approfondito dei social media, con possibilità di vedere amici, messaggi privati, chat di gruppo, like, commenti e così via.
• Visualizzazione completa e senza censure dell’elenco dei contatti presenti in rubrica, con tanto di registro chiamate completo di chiamate perse.
• Possibilità di leggere tutti i messaggi sulle applicazioni di messaggistica istantanea (WhatsApp, Messenger, iMessage, etc.) con nomi, data e ora.
• Accesso completo alla cronologia e ai preferiti dei browser sullo smartphone, compreso tutto ciò che viene visitato in modalità incognito.
• Monitoraggio della posizione geografica dello smartphone sfruttando il modulo GPS integrato nel telefono con possibilità di creare recinti virtuali (geofencing).

Spiare un telefono con Haqerra: come installare

Haqerra, in base al sistema operativo con cui deve ritrovarsi a lavorare, ha bisogno di seguire una procedura di installazione più o meno specifica. Fortunatamente sia per Android che per iOS parliamo di procedure molto semplici, che chiedono all’utente un numero limitato di interazioni come la concessione di permessi o la sincronizzazione con iCloud.

La prima cosa da fare è utilizzare un indirizzo email valido per creare un account sul sito ufficiale di Haqerra e scegliere la durata dell’abbonamento; per email si riceveranno le istruzioni per l’installazione e il codice di registrazione da inserire successivamente. Ora la faccenda si separa tra Android e iOS.

Per iOS sarà semplicemente necessario inserire le credenziali di accesso di iCloud all’interno della schermata d’accesso della dashboard per dar via alla sincronizzazione; per Android invece è necessario disattivare Google Play Protect e poi seguire le istruzioni a schermo installando l’APK. L’ultima cosa da fare è inserire il codice di registrazione e la procedura sarà del tutto completa!

Spiare un cellulare da remoto: mSpy

Volete sapere come spiare un cellulare senza accesso fisico? In questo caso il trucco è utilizzare un’applicazione per il monitoraggio in grado di fare la differenza. Se avete mai sentito parlare di mSpy abbiamo una buona notizia per voi: siete sulla strada giusta, se non proprio sulla migliore in circolazione.

mSpy è una potente applicazione per il monitoraggio compatibile con Android e iOS, capace di funziona tanto sui dispositivi con root/jailbreak che su quelli privi di tali permessi. Parliamo di un’applicazione ad abbonamento che è perfetta per chi vuole avere un quadro completo e a tutto tondo dell’attività di uno smartphone.

Una volta installato sul cellulare da monitorare, mSpy funzionerà in completa invisibilità permettendo al monitorante di ottenere tantissime informazioni su come viene utilizzato il telefono, su quali sono le applicazioni più utilizzate sulle comunicazioni che con questo vengono fatte; tutti questi dati saranno consultabili comodamente da remoto con un’apposita dashboard.

Cosa sa fare mSpy? Vediamolo insieme:

• È in grado di geolocalizzare lo smartphone
• Può tenere d’occhio i file multimedia come foto, video o audio, scambiati nelle varie applicazioni di messaggistica istantanea
• Permette di scoprire quali app sono installate
• È in grado di analizzare la cronologia web del dispositivo
• Permette di scoprire tutti i messaggi scambiati dentro social network o app per la messaggistica

Come spiare un cellulare con mSpy

Installare mSpy non è particolarmente difficile se si conoscono tutti i passi da fare. La prima cosa da fare è acquistare un abbonamento ad mSpy sul sito ufficiale, creando nel frattempo un account sul sito utilizzando un email valida e specificando il sistema operativo dello smartphone che si vuole controllare.

Finalizzato l’acquisto si riceverà una mail con un link per downloadare l’applicazione. Su Android bisogna disattivare Google Play Protect dal Play Store e il resto della procedura chiederà all’utente di concedere di autorizzare i processi a schermo. Su iOS, invece, è necessario inserire all’interno della dashboard le credenziali di accesso dell’account iCloud associato allo smartphone che si vuole monitorare.

Su Android, una volta concesse tutte le applicazioni, sarà necessario inserire a schermo il codice di registrazione ricevuto per email; su iOS, invece, una volta inserite le credenziali d’accesso sarà necessario attendere il termine della sincronizzazione tra l’applicazione per il monitoraggio ed iCloud. Questi sono i momenti finali delle procedure di installazione.

Spiare un cellulare senza toccarlo: Eyezy

Un altro strumento che risponde alla domanda come spiare un telefono è Eyezy. Parliamo infatti di un’applicazione per il monitoraggio compatibile con Android e iOS, capace di osservare con attenzione l’utilizzo che viene fatto dello smartphone per poi raccogliere tutte le informazioni all’interno della stessa dashboard.

Per funzionare Eyezy ha semplicemente bisogno di una cosa: essere installato sullo smartphone che si vuole poi monitorare. Una volta eseguita l’installazione non è più necessario toccare lo smartphone perché tutto ciò di cui si ha bisogno è un accesso a internet e l’indirizzo della dashboard da cui osservare i dati raccolti.

Le cose che Eyezy sa fare sono tantissime: dal monitorare le chiamate in entrata ed in uscita a controllare gli SMS inviati e ricevuti, passando poi per il monitoraggio delle applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp, Telegram, Snapchat e Kik o dei social Network come Facebook o Instagram.

Ecco qualche altro esempio di ciò che Eyezy riesce a fare:

• Geolocalizzare uno smartphone sfruttando il modulo GPS in esso integrato
• Inviare notifiche al monitorante se lo smartphone lascia zone denominate come sicure attraverso il geofencing
• Elencare le applicazioni presenti sullo smartphone
• Vietare l’accesso a liste di siti internet

Come spiare un cellulare con Eyezy

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente per poter utilizzare Eyezy è semplicemente necessario installarlo sul telefono che si vuole monitorare. Installare quest’applicazione è molto semplice ed il primo passo da fare è acquistare l’abbonamento che si preferisce sul sito ufficiale dell’applicazione; in concomitanza con l’abbonamento è anche necessario registrarsi.

Durante la procedura di registrazione si dovrà specificare il sistema operativo dello smartphone che si vuole monitorare. Una volta fatto ciò, se lo smartphone è Android, è necessario disattivare lo strumento Google Play Protect dalle impostazioni del Play Store. Fatto questo sarà effettivamente possibile scaricare il file d’installazione sullo smartphone.

La procedura di Android termina una volta concessi tutti i permessi richiesti dall’app e inserito il codice di registrazione ricevuto tramite mail. La procedura di iOS, invece, è ancora più semplice poiché richiede all’utente unicamente il possesso delle credenziali di accesso ad iCloud. Una volta certi del possesso di tali credenziali sarà semplicemente necessario inserirle nella dashboard dello strumento di monitoraggio: avvenuta la sincronizzazione sarà possibile iniziare a scoprire informazioni. 

Come spiare un cellulare gratis senza installare programmi

Finora abbiamo visto gli strumenti creati appositamente per spiare un cellulare; adesso andiamo a scoprire come spiare un cellulare a distanza gratis. Il mondo degli smartphone è così variegato e pieno di potenzialità che esistono pratiche con il quale ottenere risultati positivi senza dover per forza di cose pagare soldi.

Usare a proprio vantaggio l’ingegneria sociale

Il termine social engineering si riferisce a tutta una serie di tecniche utilizzate per attrarre un utente ad eseguire un qualche tipo di azione con un mezzo di comunicazione digitale come uno smartphone. Solitamente queste azioni riguardano la consegna volontaria di dati personali e sensibili come credenziali d’accesso.

In sostanza quello che accade è questo: la persona che vuole ottenere i dati personali di un’altra crea tutta una serie di pagine web e punti di contatto con cui ingannare la vittima. L’inganno viene perpetrato in maniera molto semplice: chi vuole ottenere i dati si finge una figura affidabile e rispettabile come un familiare o una banca.

I dati vengono inseriti dall’utente ignaro all’interno di appositi campi compilabili e questi li riportano direttamente a chi ha architettato tutto. A questo punto è possibile utilizzare i vari dati per prendere possesso dei servizi più svariati: dall’account Google ad iCloud, passando poi per social network o sistemi di messaggistica istantanei.

Questa pratica, per quanto efficace, è estremamente difficile da portare a termine per una persona normale. È necessario conoscere linguaggi di programmazione, saper fare web design, saper ricostruire interfacce e tanto altro ancora: le ore spese ad apprendere tutte queste cose si possono risparmiare sfruttando applicazioni per il monitoraggio.

Spiare iPhone con “Trova il mio”

iOS integra al suo interno una funzione molto interessante per chi tende a dimenticare dove ha lasciato l’iPhone. Se parliamo di app per spiare telefono gratis, a patto di conoscere le credenziali d’accesso ad iCloud, non possiamo non citare trova il mio iPhone presente in tutti i telefoni iOS da diverso tempo.

Il funzionamento di questa applicazione è davvero semplice: una volta effettuato il login all’interno di iCloud attraverso la funzione Trova il mio iPhone è possibile vedere le coordinate geografiche della posizione dello smartphone su di una mappa. Volendo è possibile far comparire un messaggio a schermo o anche cancellare tutti i dati.

Una funzione molto comoda per chi vuole spiare uno smartphone ma che comunque presuppone la conoscenza delle credenziali d’accesso di iCloud ed il superamento di tutti gli strati di sicurezza aggiuntivi come l’autenticazione a due fattori. Chi ha bisogno di certezze per il monitoraggio farà decisamente meglio a puntare sulle applicazioni.

Usare “Trova il mio dispositivo” Android

Anche Android ha il suo sistema integrato per la geolocalizzazione dello smartphone. Questo sistema si chiama Trova il mio dispositivo ed è un prolungamento delle funzionalità di Google Maps, sfruttando il modulo GPS del telefono per indicare la posizione del telefono su di una mappa.

Trova il mio dispositivo, esattamente come accade per trova il mio iPhone, funziona legandosi all’account Google utilizzato su telefono. Per poter sfruttare questo strumento è semplicemente necessario dirigersi sull’apposita pagina dell’ecosistema Google e specificare di quale, dei dispositivi associati all’account, ottenere la posizione geografica.

C’è solo un macro problema da tenere in considerazione: questo servizio è direttamente collegato a Google quindi, per usarlo da remoto, è necessario conoscere le credenziali d’accesso a tale account. Questo significa che bisogna si conoscere nome utente e password ma anche superare l’autenticazione a due fattori: non una cosa alla portata di tutti, specie se non si conosce per bene la persona da spiare.

Sfruttare Google Maps per spiare telefono

Altro metodo per spiare cellulare senza toccarlo è sfruttare a proprio vantaggio la condivisione della posizione propria di Google Maps. Il servizio di mappe proprio di Google è integrato di default su Android e può utilizzare il modulo GPS contenuto nello smartphone per aggiornare con costanza un altro utente smartphone sulla propria posizione.

Utilizzare la condivisione della posizione è molto semplice: dalla schermata principale di Google Maps è necessario fare tap sul proprio avatar e da li su Condivisione della posizione. Da qui è possibile scegliere il contatto con il quale condividere la propria posizione e avere informazioni su quali sono i dati comunicati.

Tutto bellissimo se non fosse che per poter utilizzare questo strumento a proprio vantaggio è necessario avere in mano il telefono della persona che si vuole spiare. Durante la condivisione, per di più, lo smartphone mostra una notifica che ricorda la condivisione costante di dati: non l’ideale se si vuole evitare di farsi scoprire in un contesto di monitoraggio.

FAQ

Spiare messaggi senza applicazioni: si può? 

La risposta a questa domanda è si: tecnicamente è possibile spiare cellulare gratis avendo solo il numero e senza installare applicazioni se si hanno le credenziali d’accesso a cose come Google o iCloud. Questo perché gli smartphone integrano strumenti per la geolocalizzazione all’interno del loro sistema operativo; questi strumenti se utilizzati correttamente permettono di spiare cellulare senza toccarlo in alcuna maniera e sopratutto senza utilizzare alcun tipo di applicazione a pagamento.

Spiare telefono senza connessione: si può? 

Si, tecnicamente è possibile anche spiare un telefono senza che questo sia connesso ad internet. Esistono applicazioni e strumenti che riescono in tale scopo semplicemente sfruttando la connessione GSM dello smartphone ma la maggior parte delle applicazioni, complice la mole di date che bisogna comunicare per effettuare un monitoraggio di qualità, utilizza internet a proprio vantaggio; questo basta per sapere come spiare un cellulare gratis senza installare programmi.

Gli spyware funzionano a telefono spento? 

Si, ci sono degli esempi di spyware che hanno dimostrato (secondo studi portati avanti da noti nomi della cybersicurezza) di riuscire a funzionare anche a smartphone spento. Questi spyware, però, sono ben diversi dalle applicazioni per il monitoraggio di cui abbiamo parlato noi: le applicazioni da noi citate hanno la possibilità di accedere quando vogliono ai dati contenuti nel telefono e pertanto non hanno necessità di funzionare anche con lo smartphone spento.

Conclusioni

Sono tantissimi quelli che si chiedono come spiare un cellulare gratis conoscendo solo il numero ed è difficile biasimarli. Le motivazioni che possono portare una persona a desiderare di fare ciò sono molteplici e riguardano spesso la sicurezza di chi è piccolo o semplicemente poco avvezzo al mondo degli adulti.

Esistono tecniche raffinate che prevedono ampie conoscenze di informatica o grafica, tecniche più ragionate che richiedono all’utente di utilizzare funzioni specifiche dei sistemi operativi per smartphone ma anche applicazioni molto più intuitive da utilizzare. Chi non ha particolari competenze puntando su applicazioni come mSpy può raggiungere l’obbiettivo preposto senza particolari problemi.